Progetti adeguamento parchi

Progetti cofinanziati dalla Regione Toscana al 70% nell’ambito degli investimenti promossi nel corso del 2003 - Anno europeo delle persone con disabilità.

L'anno 2003 è stato dichiarato dall'Unione Europea Anno delle Persone con Disabilità. Ciò ha dato l'opportunità di una riflessione maggiore sulle necessità dei diversamente abili e di ideare nuove proposte di accessibilità anche per quei luoghi di particolare valore naturalistico, non sempre facilmente visitabili.
Per tale occasione, l'Assessorato all'Ambiente della Regione Toscana ha deciso di privilegiare i progetti che prevedessero interventi per rendere accessibili le aree protette.

I soggetti che hanno usufruito dei finanziamenti regionali sono il Parco Regionale Alpi Apuane, il Parco Regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli, il Comune di San Giuliano Terme e le Province di Arezzo, Firenze, Grosseto, Livorno, Pisa, Pistoia e Siena. Il Parco Regionale della Maremma aveva da poco terminato interventi finanziati dall'Unione Europea all'interno di un progetto Life.

Gli interventi hanno interessato soprattutto la realizzazione o l'adeguamento di sentieri per rendere accessibili le aree protette. Ma sono state adeguate anche alcune strutture di supporto (musei, centri didattici, orto botanico, ecc.), sono stati predisposti materiali divulgativi, stages e momenti formativi per coinvolgere persone diversamente abili nella progettazione ed anche nella gestione delle visite guidate.

Questa iniziativa regionale si è dimostrata importante perché ha messo in primo piano la necessità di realizzare opere fruibili da tutti, anche in ambienti delicati come le aree protette. Ha creato perciò una mentalità nuova di affrontare le problematiche di un territorio delicato come è quello delle aree protette. Nei soggetti gestori è perciò aumentata la sensibilità verso le necessità dei diversamente abili che è rimasta come modalità quotidiana di affrontare i problemi.

La scelta della Regione Toscana di privilegiare progetti di sistema ha permesso che si formassero sinergie tra diversi soggetti gestori di aree protette, con un beneficio complessivo per la conservazione della natura, che non può limitarsi solo ad un territorio circoscritto. Il maggior beneficio è stato quello di incidere sul modo di agire dei soggetti che operano nelle singole strutture, dando un respiro ampio e di contesto generale.
Anche la scelta nel 2003 di puntare decisamente su progetti per il superamento delle barriere architettoniche, ha introdotto modi di operare e di affrontare la realtà che sono rimasti.

L'Ente Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli, si è impegnato nelle linee indicate dalla Regione Toscana, traendo benefici da questo, nel modo stesso di operare e di percepire il proprio territorio ed il proprio ruolo.

Di seguito sono riportati i progetti attuati:

  • Parco regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli
    In volo dai Monti Pisani al Lago di Porta attraverso il padule di Massaciuccoli 2:aree protette accessibili con l'adeguamento dei seguenti percorsi:
    • Tombolo: percorso tre Pini;
    • San Rossore: percorso Fiume Morto;
    • Macchia Lucchese: percorso la Lecciona;
    • Parco della Maremma: 2 Progetti “realizzazione itinerari del parco per soggetti diversamente abili” (finanziati nell'ambito del progetto comunitario POR-CReO-2007-2013-linea di attività 2.2- tutela e conservazione della biodiversità e delle aree protette).

 

Riferimenti normativi

  • Legge regionale 15 marzo 2015, n.30 "Norme per la conservazione e la valorizzazione del patrimonio naturalistico-ambientale regionale";
  • Legge regionale 1 agosto 2016, n.48 "Disposizioni in materia di conservazione e valorizzazione del patrimonio naturalistico-ambientale regionale. Modifiche alla l.r. 22/2015 e alla l.r. 30/2015".
Article ID: # 206654
Ultimo aggiornamento: 08.03.2022
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